Bella nell’aspetto, funzionale nell’anima. Una definizione che descrive al meglio questa villa a Romano di Lombardia. Completamente progettata e realizzata nel 2018, la Villa rappresenta un perfetto esempio di personalizzazione ad hoc degli interni, che è riuscito nell’arduo compito di soddisfare i gusti di una clientela naturalmente esigente.
Pochi i materiali di base utilizzati (legno, metallo, marmo e pelle), così come i colori che risaltano nell’ambiente: dal bianco delle pareti, dei letti e delle armadiature che caratterizzano soprattutto le zone notte, ai due diversi tipi di color legno che distinguono il parquet presente in tutte le stanze e la boiserie pannellata che rende unico nel suo genere l’arioso salotto. Senza dimenticare la cromatura delle strutture metalliche di comodini, consolle e scrivania, e il nero del marmo che impreziosisce alcuni dettagli dell’abitazione come il basamento del camino, la parete d’appoggio del televisore nel salotto e le basi dei sanitari nel bagno, un colore questo che crea, nelle diverse stanze, un bel contrasto cromatico con i colori dominanti.
L’ETERNA LOTTA TRA FORMA E FUNZIONE È FINALMENTE RISOLTA
Un design essenziale che punta a far risaltare tutta la componente estetica e artigiana dell’arredamento, ma che riesce, al tempo stesso, a sfruttarla per nascondere alla vista gli aspetti più funzionali che rimangono però di facile accesso. Impianti, porte di passaggio, luminarie e armadiature sono ben integrate nella visione d’insieme, risultando impercettibili all’occhio.
La boiserie del salotto ne è un ottimo esempio, in quanto funge non solo da parete che incornicia la libreria e da copertura per la parte superiore del camino, ma anche da vera e propria maschera per la porta blindata dell’ingresso e da rivestimento del mobile chiuso celato sotto la libreria, al quale si accede tramite due ante perfettamente camuffate dalla pannellatura in legno. Un eccellente mix tra forma e funzione.
Questa capacità di celare all’occhio dell’osservatore alcuni aspetti “scomodi” dell’ambiente è un elemento che ricorre anche in altre stanze e circostanze: nella cameretta, lo spessore del piano scrivania nasconde, ad esempio, utili cassetti, mentre il muretto dietro questa, utilizzato qui come base d’appoggio per quadri, in realtà, racchiude e nasconde tutti gli impianti dei collettori del piano terra. L’altro elemento spesso celato alla vista sono le luci di casa: più che nascoste, però, risultano ottimamente integrate nell’ambiente domestico o tramite semplici faretti o, come nel caso della libreria e della vetrina porta-borse della padrona di casa, diventando funzionali all’estetica stessa del mobile, o ancora, possono materializzarsi solo come strip led che creano luce soffusa, celate nella contro-parete realizzata dietro la boiserie o in quella in parquet presente nella camera da letto patronale.
IL LAVORO ARTIGIANO RISALTA NELLE PICCOLE COSE
Una casa curata nei dettagli, una villa, che, proprio nei piccoli accorgimenti pensati e realizzati da una buona mano artigiana, trova quelle caratteristiche che la rendono unica e che danno agli ambienti un tocco di stile.
Come non notare, infatti, la laccatura di bianco lucido che fa da filo conduttore tra comodini, testiere dei letti, vetrinetta e ante degli armadi. Queste ultime, in particolare, presentano poi un dettaglio tecnico che dimostra l’attenta lavorazione che si nasconde dietro il prodotto finito: le maniglie, incassate nell’anta pantografata, sono in realtà degli svuoti creati ad arte da una mano esperta. Un dettaglio, questo delle maniglie a incasso, che si ripete, in altra forma, nella graziosa consolle porta gioie presente nella camera matrimoniale, anch’essa laccata di bianco lucido. L’unica differenza è che, in questo caso, negli svuoti creati nel frontale del cassetto sono state incassate vere e proprie maniglie realizzate in metallo cromolucido.
Rimanendo nella stanza matrimoniale, è un altro però il particolare che salta all’occhio, ma qui si entra nel campo dei tessuti: il rivestimento della testiera del letto ha un elegante rivestimento in pelle chiara, materiale utilizzato anche come imbottitura del mobile/parete di fronte, dove fa bella mostra di sé, per contrasto, il televisore con sistema telescopico.
Dettaglio nel dettaglio, infine, non si può non notare la striscia di parquet in rovere sui fianchi della parete tv, che rimanda immediatamente al pavimento della stanza, nonché all’intera parete alle spalle del letto, creando, insieme al tessuto in pelle, un gioco di rincorse e rimandi che avvolge continuamente chi, la camera, la vive nel quotidiano.
IL DETTAGLIO TECNICO C’E’ MA NON SI VEDE
Una piccola nota di merito va assegnata alla porta a bilico presente nel salone della villa. Celata anch’essa dal layout a pannelli della boiserie, essa nasconde, in realtà, più di quanto si pensi. A reggerla, infatti, è un sistema di cerniere a scomparsa nel pavimento e nel soffitto. Una particolarità delle produzioni Invernizzi che, a seconda del progetto, dimensiona su misura le cerniere in base al peso della porta o al tipo di rotazione che questa deve compiere. Allo stesso modo, quindi con cerniere create ad hoc, sono state realizzate anche le antine della boiserie che nascondono il mobiletto sotto la libreria. Un lavoro di fino, insomma, che rende il lavoro fatto ancora più apprezzabile.